Dopo la straordinaria esecuzione della massenettiana Marie Magdeleine, andata in scena la scorsa domenica al Santuario di Caravaggio, prosegue l’omaggio a Gianandrea Gavazzeni, nel centenario della sua nascita, voluto dall’associazione AB HARMONIAE ONLUS e dalla sua presidente Denia Mazzola Gavazzeni, vedova del Maestro.
L’artista bergamasca che con la propria associazione è attiva in campo nazionale e internazionale con circa 40 concerti ogni anno- tutti eseguiti per la solidarietà e per quella “carità intellettuale” evocata dallo stesso Papa Paolo VI - in collaborazione con Harmonia Gentium di Lecco e il sostegno di Fondazione MIA di Bergamo, presenterà il prossimo 22 ottobre alle ore 20,30 nella magnifica Basilica di S Maria Maggiore in Città Alta a Bergamo, il grande oratorio Paulus .di Mendelssohn
L’oratorio, composto nel 1834 su un libretto cui lo stesso compositore prese parte nel 1832 insieme al librettista Schuring andò in scena in Dusseldorf nel 1836 –con enorme successo.
Replicato da quel momento in tutta Europa e in America, esso si apre con il martirio di S. Stefano, cui fa seguito la conversione di Paolo, il suo battesimo, la missione nel mondo sino al martirio coronato dal salmo 103.
La grandiosa composizione, terminata da Mendelssohn a soli 25 anni (il compositore tedesco era nato ad Amburgo nel 1809 da una famiglia di origine ebraica e morto prematuramente a Lipsia a soli 38 anni, dopo una serie di infarti) fu uno dei lavori prediletti dal maestro Gavazzeni.
Anche nell’ultima stagione di sua vita infatti Gianandrea Gavazzeni volle dedicare le proprie energie allo sfortunato compositore tedesco, riproponendone lavori sinfonici insieme ai grandi oratori, a sottolineare, l’urgenza di un ritorno alla spiritualità nei contenuti delle differenti proposte musicali.
Daranno vita alla manifestazione musicale del 22 ottobre prossimo i solisti e il coro dell’Università di Koblenz (Germania) i quali con la Junge Symphonierorchester Koblenz – fondata all’interno della stessa Università nel 1988 – saranno diretti dal maestro Dirk Entleutner.
In questo modo il mondo studentesco dei Paesi d’Europa trova una volta di più nella sinergica collaborazione dell’associazione Ab Harmoniae Onlus e della Fondazione MIA un momento ecumenico di espressione artistica, che rende onore al “grande Bergamasco” il cui sguardo fu sempre vigile sul panorama europeo del suo passato e del suo tempo.
L’evento ha il Patrocinio e il Contributo del Comune di Bergamo, il Patrocinio della Provincia di Bergamo e di Regione Lombardia-Culture, Identità, Autonomie e la manifestazione si inserisce nel progetto Sacre Armonie sostenuto da Fondazione Cariplo.
AB HARMONIAE ONLUS
Segreteria 338 1407113 – fax 02 36513287 - ab.harmoniae@fastwebnet.it
uff stampa L’Azzurro-lguerretti@lazzurro.net
Nessun commento:
Posta un commento