Solisti, coro, orchestra e il nostro pubblico alla Marie Magdeleine, prima della stagione di Ab Harmoniae Onlus
Denia Mazzola Gavazzeni, il M° Agiman, l'orchestra e il coro di Ab Harmoniae
Il tenore Giuseppe Veneziano
Il baritono Corrado Cappitta
Denia Mazzola Gavazzeni, il direttore d'orchestra Daniele Agiman e il mezzosoprano Laura Brioli
Durante il concerto...
Il soprano Denia Mazzola Gavazzeni, presidente di Ab HArmoniae Onlus
Denia Mazzola Gavazzeni, il M° Salvo Sgrò, direttore del coro di Ab Harmoniae, il direttore Daniele Agiman, Laura Brioli e Corrado Cappitta
Il rettore del Santuario di Caravaggio, don Gino Assensi, e Denia Mazzola Gavazzeni durante la cerimonia di consegna della medaglia commemorativa per il centenario della nascita del Maestro Gianandrea Gavazzeni
Dopo la straordinaria esecuzionedella massenettiana Marie Magdeleine, andata in scena la scorsa domenica al Santuario di Caravaggio, prosegue l’omaggio a Gianandrea Gavazzeni, nel centenario della sua nascita, voluto dall’associazione AB HARMONIAE ONLUS e dalla sua presidente Denia Mazzola Gavazzeni, vedova del Maestro.
L’artista bergamasca che con la propria associazione è attiva in campo nazionale e internazionale con circa 40 concerti ogni anno- tutti eseguiti per la solidarietà e per quella “carità intellettuale” evocata dallo stesso Papa Paolo VI -incollaborazione conHarmonia Gentium di Lecco e il sostegno di Fondazione MIA di Bergamo, presenteràil prossimo 22 ottobre alle ore 20,30 nella magnificaBasilica di S Maria Maggiore in Città Alta a Bergamo, il grande oratorio Paulus .di Mendelssohn
L’oratorio,composto nel 1834 su un librettocui lo stesso compositore prese parte nel 1832insieme al librettistaSchuring andò in scena in Dusseldorf nel 1836 –con enorme successo.
Replicato da quel momento in tutta Europa e in America,esso si apreconilmartirio di S. Stefano, cui fa seguito la conversione di Paolo,il suo battesimo, la missione nel mondo sino al martiriocoronato dalsalmo 103.
La grandiosa composizione, terminata daMendelssohn a soli 25 anni (il compositore tedesco eranato ad Amburgo nel 1809 da una famiglia di origine ebraica emorto prematuramente a Lipsia asoli 38 anni, dopo una serie di infarti)fu uno dei lavori prediletti dal maestro Gavazzeni.
Anche nell’ultima stagione di sua vita infatti GianandreaGavazzeni vollededicare le proprie energieallo sfortunato compositore tedesco, riproponendone lavori sinfonici insieme ai grandi oratori, a sottolineare, l’urgenzadiun ritorno allaspiritualità nei contenuti delledifferenti proposte musicali.
Daranno vita alla manifestazione musicale del 22 ottobre prossimo i solisti e il corodell’Università di Koblenz (Germania)i quali con la Junge Symphonierorchester Koblenz – fondata all’interno della stessa Università nel 1988 – sarannodiretti dal maestro Dirk Entleutner.
In questo modo il mondo studentesco dei Paesi d’Europa trova una volta di piùnella sinergica collaborazione dell’associazione Ab Harmoniae Onlus e dellaFondazione MIA un momento ecumenico di espressioneartistica, che rendeonore al “grande Bergamasco” il cui sguardofu sempre vigile sul panoramaeuropeo del suo passato e del suo tempo.
L’eventoha ilPatrocinio e il Contributo del Comune di Bergamo,il Patrocinio della Provincia di Bergamo e di Regione Lombardia-Culture, Identità, Autonomie ela manifestazione si inserisce nel progetto Sacre Armonie sostenuto da Fondazione Cariplo.