DONNA CHE IN CIEL apre il terzo secolo dell’incoronazione della Vergine di Caravaggio e saluta il 4 centenario del pittore Michelangelo Merisi detto il Caravaggio
Dopo l’anno intensamente segnato dalle manifestazioni per il centenario Gavazzeni riprendono al termine della pausa natalizia i concerti di Ab harmoniae Onlus che dedica tutta la sua programmazione 2010 a due memorie storiche significative per la provincia di Bergamo e per la Regione Lombardia: il terzo centenario dell’incoronazione della Vergine di Caravaggio e il 4 centenario della morte del Caravaggio.
Convinta del valore altamente spirituale che l’arte reca in sè e che la musica esprime con le sue armonie, Denia Mazzola Gavazzeni – anima fondatrice dell’associazione Ab Harmoniae Onlus – in perfetta sintonia con quanto Papa Benedetto XVI sottolinea, ci mette in evidenza il valore artistico della nostre radici cristiane, proponendoci attraverso la musica un percorso che fa memoria anche di eventi particolarmente dolorosi sopraggiunti nel corso dei secoli sul nostro territorio nazionale.
Con un concerto invocazione, Lode in Musica per S Maria del Fonte n Caravaggio propone per il prossimo 17 gennaio alle ore 18,15 presso il Santuario di Caravaggio la bella quanto rara cantata DONNA CHE IN CIEL di Handel.
Composta da Georg Fridrich Handel e diretta dallo stesso DONNA CHE IN CIEL – cantata sacra per orchestra da camera e soprano, fu eseguita per la prima volta in Roma il 2 febbraio 1708 come rendimento di grazia alla Vergine Maria per aver risparmiato la Capitale dal tremendo terremoto avvenuto 1707. La cantata che fu eseguita nella Festa della Purificazione Vergine, sarà accompagnata da SALVE REGINA di Zeiler e da AVE MARIA di Bertuletti. Ai brani sinfonico vocali si aggiungerà la bellissima St Paul Suite.
Interpreti del primo appuntamento centenario saranno Denia Mazzola Gavazzeni e Caterina Borruso accompagnati da un quartetto corale Ab harmoniae. L’orchestra Nuova camerista di Milano accompagnerà i cantanti e sarà diretta da Pieralberto Cattaneo.
La base de la fondation de mon association c’est l’attention à l’être humain dans le sens le plus profond et général de l’expression. Cela amène donc forcement nos actions à s'adresser aux gens qui souffrent et qui, pour une raison ou pour une autre sont "enfermés" dans des lieux apparemment "bien" (propre, avec assistance, nourriture, etc.), mais en vide d’amour (hôpital, maison de retraite, prison, etc.) La mission que je me suis fixée en fondant AB HARMONIAE ONLUS est d’aider, par le biais de ma voix, par le biais de mon amour de la musique chantée, les plus démunis, les personnes qui souffrent en leur moi intérieur de manière physique ou morale. C’est pourquoi, depuis 2008, je m’efforce à mobiliser les grandes institutions telles que les groupes hospitaliers, les maisons de retraite, les églises ou encore les Maisons d’Arrêt, pour les convaincre de l’apport de la musique chantée dans les lieux de souffrance. Les résultats de nos interventions ont été spectaculaires quel que soit le lieu, quels que soient les individus, quelle que soit leur souffrance.